(Micro Mega) Fra le tante esternazioni di Alessandro Orsini delle ultime settimane – qualcuna anche corretta – ce n’è una che ho trovato abominevole: quella pronunciata a inizio aprile, quando il professore ha affermato che “un bambino può essere felice anche in una dittatura”. Una frase che risuona da settimane nella mia testa, mentre i cadaveri dei bambini ucraini continuano ad accumularsi.